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Facoltà di Lingue e Letterature Straniere - Le prospettive economiche, gli sbocchi professionali e l'offerta delle Lingue, nel rapporto con l'area balcanico-adriatico-danubiana.
Data: 11/03/2010
Ampliare l’offerta formativa con l’istituzione di un Corso di perfezionamento in “Mediazione” con l’Area Balcanico-Adriatico-Danubiana (M.A.B.A.D.) ha consentito alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Ud’A di fare il punto sulle iniziative e lo stato dei rapporti già in corso tra la Facoltà stessa e i Paesi dell’altra sponda del Mediterraneo.
Venerdì 5 marzo si è tenuto, presso l’Aula “De Tommaso” del polo universitario pescarese, un convegno sul tema “Area balcanico-adriatico-danubiana. Le prospettive economiche, gli sbocchi professionali e l’offerta delle Lingue” cui hanno partecipato gli Ambasciatori in Italia della Repubblica di Serbia, Sanda Raskovic Ivic e della Repubblica di Croazia, Tomisloav Vidosevic, oltre al Preside della Facoltà Carlo Consani, al Direttore del Dipartimento di Scienze Linguistiche e Letterarie Francesco Marroni e alla Professoressa Maria Rita Leto, docente di Lingua e Letteratura Serba e Croata. Ai lavori hanno preso parte, inoltre, il Preside della Facoltà di Lettere e Presidente del Centro per la Storia dell’Adriatico Stefano Trinchese, il Prof. Nicola Mattoscio Presidente della Fondazione PescarAbruzzo, il Direttore di Confindustria Pescara Luigi di Giosaffatte, il Presidente di CCIAA Daniele Becci, il Prof. Roberto Veraldi Direttore della S.I.T., il Consigliere regionale alle politiche europee Federica Chiavaroli, l’Assessore al Lavoro della Provincia di Pescara, Antonio Martorella e Remo Di Martino, Assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Chieti. |
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